Sarà capitato anche a te di vedere un soppalco in una rivista e pensare come potrebbe essere averne uno nella propria abitazione.
Ti parliamo delle varie tipologie e ti facciamo vedere due nostri progetti di soppalchi di differenti dimensioni.
Se si dispone di una casa con soffitti alti costruire un soppalco può essere un’occasione per sfruttare gli spazi verticali, guadagnare posto in casa e soprattutto creare uno spazio piuttosto affascinante.
Non vorrei addentrarmi nelle norme tecniche che regolano l’altezza e la fattibilità di un soppalco, per quanto di primaria importanza, ma parlare piuttosto delle principali soluzioni estetiche tra le quali si può scegliere di realizzare un soppalco.
Il soppalco in legno
Il soppalco in legno, probabilmente la tipologia più diffusa fino a qualche anno fa, ha una struttura in legno sorretta da pilastri. La pavimentazione solitamente anche essa in legno poggia su una struttura a doghe incrociate.
Questo tipo di soppalco ha il vantaggio di essere leggero, facile e veloce da realizzare, inoltre ha un’estetica piuttosto calda e accogliente, anche se bisogna stare attenti a non appesantire il tutto con spessori troppo importanti.
Bisogna però mettere in conto che alcune parti del soppalco nel tempo potrebbero deformarsi e scricchiolare.
Quindi il soppalco deve essere correttamente dimensionato e deve essere fatta una scelta consapevole sul tipo di legno da utilizzare.
Negli ultimi anni è stato utilizzato molto il legno lamellare, stabile nel tempo e dalle linee molto pulite e moderne.
Il soppalco in ferro
I soppalchi in ferro possono avere diverse forme e dimensioni, nel complesso possono essere più leggeri rispetto a quelli in legno.
Solitamente molto accattivanti dal punto di vista estetico, sono entrati a far parte ormai da tempo del design contemporaneo e di tendenza.
Possono rispondere ad esigenze estetiche e funzionali di vario tipo e proprio per questo il loro costo potrebbe essere più elevato rispetto ai soppalchi in legno.
Il soppalco in muratura
Il soppalco in muratura è solitamente di tipo in latero_cemento con cordoli di irrigidimento in cemento armato.
Seppure un tipo di struttura che garantisce grande stabilità nel tempo e permette di essere caricato di pesi piuttosto importanti, di fatto richiede tempi di realizzazione più lunghi e il risultato finale appare sicuramente più invasivo rispetto ad altri tipi di soppalco.
E’ un tipo di soppalco che ormai sta andando in disuso, poiché meno pratico da realizzare e sicuramente dagli effetti meno accattivanti..
Il soppalco misto
Può essere un soppalco con struttura in legno o in ferro e parapetto in vetro, oppure si possono accostare materiale differenti, ma sempre con consapevolezza e buon gusto.
Il vetro solitamente è di tipo strutturale, un materiale robusto e innovativo, che non ha bisogno di particolari elementi strutturali che lo sorreggano.
Per questo aspetto, molto pulito ed essenziale, è piuttosto diffuso negli ambiti del design moderno.
I soppalchi misti con parapetto in vetro hanno il vantaggio di dare molta luminosità all’ambiente, inondando di luce anche l’ambiente sottostante, il quale risulta più aperto e arioso.
Solitamente i costi sono piuttosto elevati ma possiamo garantire che vale la pena affrontare qualche sacrificio in più perchè il risultato è veramente piacevole e di stile.
Usi del soppalco
Sino a qualche anno fa destinare la parte soppalcata a zona notte era sicuramente la tendenza più comune, ma con il diffondersi di soluzioni più leggere e trasparenti questi spazi sono stati destinati alle soluzioni più diversificate.
Può essere uno spazio per il relax, un ambiente studio o piuttosto una zona hobby o fitness e altro ancora.
Anche noi in questi nostri soppalchi abbiamo pensato ad usi differenti.
In questo appartamento, al piano secondo di una palazzina a più livelli, abbiamo pensato ad uno spazio OpenSpace sotto il soppalco e ad una zona relax al piano soppalcato, che all’occorrenza potrebbe trasformarsi in una zona notte per gli ospiti, con il suo bagno, il terrazzo e un’eventuale parete mobile in vetro opaco.
Ogni funzione ha una definizione ben precisa ma il tutto risulta omogeneo e nell’insieme ben equilibrato.
La luce della zona giorno si diffonde anche nell’ambiente soprastante seppur anche questa risulti illuminata da aperture.
La copertura in legno con la sua forma ad arco conferisce all’ambiente un certo fascino.
In questo secondo progetto, di dimensioni più contenute, abbiamo utilizzato pressapoco gli stessi materiali: legno per il soppalco e parapetti in vetro strutturale per la scala e il parapetto del soppalco.
Al livello superiore però anzichè la zona relax abbiamo preferito realizzare la zona pranzo cucina, anche perchè le altezze ce lo permettevano.
Pranzare lassù è sicuramente un momento molto piacevole e scenografico e i lucernai, dai quali si può godere il cielo e la vista sui tetti del centro storico, ne amplificano il fascino.
Se anche tu vuoi immaginare il tuo spazio soppalcato noi siamo qua per aiutarti.